Nel nome di Giotto, la casa, il colle di Vespignano e molto altro racchiusi in un libro

“ Credette Cimabue ne la pittura/ Tener lo campo, e ora ha Giotto il grido/ Sì che la fama di colui è scura” è la celebre terzina di Dante, suo contemporaneo, che nel XI canto del Purgatorio testimonia la grandezza di Giotto e il riconoscimento della superiorità della sua arte rispetto a quella del maestro…