In una delle basiliche simbolo dell’Oltrarno fiorentino, per circa 40 giorni saranno vicini il Crocifisso di Michelangelo, conservato nella Basilica di Santo Spirito, nella Sacrestia di Giuliano da Sangallo e la Crocifissione di Lorenzo Puglisi, artista che vive e lavora a Bologna, il quale ha realizzato un dipinto a olio su tavola di pioppo sagomata a forma di croce, riprendendo una tradizione storico-artistica che origina dalla pittura dei primitivi e che nell’arte contemporanea si era completamente perduta , con fondo nero, su cui compaiono solo i risultati della sua “ricerca di essenzialità”, cioè le rappresentazioni della testa inclinata, delle mani e dei piedi del Cristo morto in croce.
Come sottolinea Padre Pagano Priore della Basilica di Santo Spirito «Lorenzo Puglisi sarà davanti a Michelangelo per esprimere tutta la forza della Crocifissione, tutta l’Umanità e il Mistero. Rimane così l’interesse di Lorenzo per la natura umana e il mistero dell’esistenza, cercando di raffigurarla con una pittura nel buio, quasi a voler esprimere quella luce che c’è, che spinge, ma che è ancora trattenuta dall’oscurità, così come Michelangelo abbatte la realtà della morte in croce con la bellezza e il sorriso che sono già espressione di una realtà diversa da quella che si vede».
Mentre Lorenzo Puglisi sottolinea che «La Crocifissione è un’immagine simbolica e reale al tempo stesso, sia nella tradizione Cristiana, sia nella riflessione più intima sulla condizione, la possibilità e la ragion d’essere dell’uomo, così come si può comprendere dal sapere trasmessoci nel tempo dagli antichi, in numerose forme. La visione della scultura di Michelangelo tocca il cuore e ha una leggerezza e una delicatezza rare. Per me pittore, da subito, è emersa l’esigenza di cercare una pittura vitale e scultorea, e Michelangelo ne è stato grande maestro. Per cui il mio tentativo di pittura si rivolge alla visione di qualcosa che è altro dal visibile empirico, ma col quale è inseparabilmente intrecciato, è mescolato ad esso; la ricerca dell’essenziale della rappresentazione, come ambizione e fine, è legato alla ricerca di essenzialità nella vita e ne è conseguenza e speranza di conoscere. Crocifissione, umanità, mistero. È tutto in queste tre parole».
Lorenzo Puglisi | Davanti a Michelangelo. Crocifissione, umanità, mistero
20.09.2020 | 01.11.2020
Basilica di Santo Spirito | Piazza santo spirito 30 | Firenze
Inaugurazione | Sabato 19.09.2020 ore 11.30
Aperta: lunedì/sabato ore 10-12.45 e 15-17.45; domenica ore 11.30-13.15 e 15-17.45; mercoledì chiuso
Ingresso: 2 euro
Sito web: www.basilicasantospirito.it
Telefono: 055 210030