Lui ama definirla “una collezione da appassionato” ma con i suoi oltre quindicimila pezzi di opere e testimonianze si tratta di un uno degli archivi più importanti per la conoscenza dell’arte europea, in particolare per quello che riguarda i movimenti nati negli anni Sessanta e Settanta che si prefiggevano il superamento delle categorie tradizionali dell’arte…