Il Codice Atlantico, senza dubbio il più famoso dei manoscritti vinciani è dovuto all’intraprendenza dello scultore Pompeo Leoni grande collezionista d’arte che convinse il conte Melzi, nipote di quel Francesco Melzi, amico ed erede di Leonardo a cedergli intorno al 1588 i manoscritti rimasti in suo possesso. Con i fogli ricevuti e con altri acquistati…