“Un invito a conoscere un grande interprete dell’identità italiana e della nostra capacità unica di rinnovare la cultura con contributi all’altezza della nostra tradizione – sono le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha firmato l’articolo del bollettino per l’emissione del francobollo dedicato a Umberto Boccioni –Milano – prosegue il sindaco Sala – è una città che oggi è diversa in molte cose, ma che ha la stessa apertura e la stessa spinta innovativa che Boccioni seppe interpretare un secolo fa con l’intuizione e il talento dei grandi maestri”. Proprio lo scorso 17 agosto in occasione dell’anniversario del centenario della morte di Umberto Boccioni, Poste italiane ha emesso un francobollo ordinario che fa parte della serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano”.
Stampato in rotocalcografia e del valore di 0.95 euro, il francobollo riproduce il dipinto “Dinamismo di una testa d’uomo” realizzato nel 1914 e oggi conservato presso il Museo del Novecento di Milano . Lo studio del movimento come energia nello spazio è la cifra stilistica dell’arte di Boccioni che arrivato a Milano nel 1907 incontrerà una città in rapido sviluppo economico e con una grande fermento culturale che gli permetterà di entrare in contatto con le migliori avanguardie europee, divenendo il miglior interprete della città con le sue trasformazioni sociali e ambientali, i conflitti, le contraddizioni, “ Sento che voglio dipingere il nuovo, il frutto del nostro tempo industriale” dirà.
Stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato il francobollo dedicato a Boccioni è stato stampato in ottocentomila esemplari su carta bianca autoadesiva e nel formato di mm.40×48 , in occasione dell’emissione è stato realizzato un bollettino illustrativo contenente un articolo del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, oltre all’annullo speciale dedicato da Filatelia di Poste Italiane.
Ancora una volta le emissioni filateliche diventano uno strumento immediato per la diffusione della conoscenza dell’arte e della cultura italiana.
Non è la prima volta infatti che Umberto Boccioni e il movimento del Futurismo sono stati omaggiati da Poste Italiane. Nel luglio del 1976 terza emissione per la serie Arte con Umberto Boccioni, Filippo Tommas Marinetti e Giacomo Serpotta, il 19 gennaio del 1996 un francobollo venne emesse in occasione del Centenario della nascita di Filippo Tommaso Marinetti, mentre il 26 novembre del 2003 due francobolli celebrativi del Futurismo furono emessi, “FORME GRIDO VIVA L’ITALIA e LINEE – FORZA DEL PUGNO DI BOCCIONI” di Giacomo Balla, per arrivare al 30 ottobre del 2009 con una francobollo della serie tematica “I Maestri Italiani del Novecento” dedicato a Gino Severini.