A Firenze per una settimana larte fino al 1990, oltre ad essere protagonista a Palazzo Corsini, coinvolgerà i luoghi più rappresentativi della città per celebrare i primi 60 anni di attività della mostra dedicata alla valorizzazione delle più alte espressioni artistiche del nostro Paese.
La Biennale Internazionale dellAntiquariato di Firenze celebrerà i 60 anni di attività (1959-2019) promuovendo la prima Florence Art Week una settimana di eventi, mostre, performance ed incontri che coinvolgerà tutte le Gallerie fiorentine, dallarte antica al contemporaneo.
Un movimento afferma Fabrizio Moretti, Segretario Generale della BIAF, che prende avvio dalla Biennale e che farà partecipare tutta la città e i suoi ospiti alla settimana dellarte. Coinvolgerà alcuni Musei di Firenze ma anche le realtà artigianali più prestigiose, le Gallerie darte di Via Maggio e Via de Fossi, le storiche strade dello shopping darte, così come le boutique di Via Tornabuoni e Ponte Vecchio, che proporranno eventi insoliti aperti a collezionisti e al pubblico in genere.
La BIAF lancerà anche un nuovo Premio per le arti decorative o di design grazie alla sponsorizzazione di Ronald S. Lauder, che lo assegnerà nel corso della Biennale, su una terna di opere segnalate da unapposita giuria. Limporto di Euro 25.000 consentirà il restauro di alcune opere darte decorativa appartenenti al patrimonio culturale pubblico.
Inoltre, al primo piano di Palazzo Corsini allinterno dellAlcova, si potrà ammirare UNIVERSO BARDINI, un progetto espositivo a cura di David Lucidi sulla figura di Stefano Bardini principe degli Antiquari, dedicato non alla sua consueta accezione di mercante-collezionista, ma a quella di protagonista nelle vicende del collezionismo darte tra Otto e Novecento, del suo ruolo fondamentale per lallestimento di importanti raccolte internazionali. Per loccasione verranno esposte opere che oggi fanno parte del Museo Bardini, quelle che maggiormente rappresentano la sua estetica espositiva di attento collezionista e altre prestate da collezionisti privati e antiquari.
Biennale Internazionale dellAntiquariato di Firenze vedrà protagoniste 77 gallerie del panorama internazionale specializzate nelle più diverse discipline artistiche, tra cui 16 new entry, che sapranno affascinare con una ricercatissima selezione di opere i numerosi collezionisti privati, Direttori di Musei, Soprintendenti e curatori provenienti da tutto il mondo. La mostra ha per missione la promozione dellarte italiana e del suo mercato. La qualità e la concretezza delle proposte darte esposte in mostra, insieme allunicità del luogo, Palazzo Corsini affacciato sullArno e Firenze tutto intorno, sono gli elementi che la contraddistinguono e ne fanno la seconda manifestazione al mondo per larte antica.
Il mio sogno afferma Fabrizio Moretti, Segretario Generale – è che la BIAF possa portare alla luce tutte quelle opere che sono importanti documenti della storia dellarte, grazie allappassionato impegno di tutti i suoi galleristi, diventando così un punto di riferimento per il mercato dellarte ma anche per un pubblico più vasto in Italia e non solo.
ll progetto di allestimento, creato da Matteo Corvino appositamente per la BIAF 2017, come promesso, riserverà delle sorprese che ruoteranno principalmente intorno alla messa in scena degli spettacolari lampadari progettati da Carlo Scarpa e realizzati da Venini, della circonferenza di un metro e altri tre metri e mezzo provenienti dallex Teatro Comunale di Firenze, che saranno posizionati nei due ingressi con la collaborazione dei laboratori di alto artigianato di San Patrignano. Sarà inoltre valorizzata la cornice dei saloni barocchi per creare un inedito spazio espositivo in grado di far emergere la bellezza e lunicità delle opere ma anche i luoghi accoglienti destinati ai momenti conviviali e di approfondimento.