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#RaffaelloOltreLaMostra per continuare il nostro viaggio nell’arte del genio del Rinascimento

Si è conclusa da poco, alle Scuderie del Quirinale, la grande mostra che ha celebrato Raffaello nell’anniversario dei cinquecento anni dalla morte, ma non si sono spenti i riflettori sul grande genio del Rinascimento italiano e sull’evento espositivo. La narrazione della mostra adesso diventa virtuale e questo grazie a una serie di  video-racconti, approfondimenti e incursioni nel backstage che, attraverso i canali social, permettono di ammirare alcune tra le più belle opere che sono state esposte e presentano dettagli e curiosità sull’arte del pittore rinascimentale e sulla più grande rassegna mai tentata finora su di lui.

Per accedere ai contenuti si utilizza  l’hashtag #RaffaelloOltreLaMostra, in questo modo è  possibile ascoltare il racconto dei curatori e partecipare virtualmente agli incontri ospitati a palazzo Altemps prima dell’apertura al pubblico dell’esposizione. Da Silvia Ginzburg, che affronta il tema della giovinezza di Raffaello, ad Antonio Natali, che racconta il periodo fiorentino del pittore, fino ad Alessandro Zuccari, che ne approfondisce l’attività nella Capitale.

Tanti i contributi offerti anche dai curatori della mostra e da importanti studiosi che, attraverso pillole video, approfondiscono le opere e le grandi tematiche relative all’arte di Raffaello. Da  Marzia Faietti, curatrice della mostra, con   “Qualche ragione, tra le tante, per amare Raffaello” a Matteo Lafranconi, curatore e Direttore di Scuderie del Quirinale con “La morte di Raffaello”, a questi faranno seguito  i co-curatori Francesco Di Teodoro e Vincenzo Farinella che approfondiscono  la Lettera a Leone X, il progetto di Villa Madama, il rapporto di Raffaello con l’antico, con i suoi committenti e gli anni della gioventù,  infine, lo studioso Achim Gnann presenterà una riflessione su “Raffaello e Giulio Romano”.

La grande mostra su Raffaello diventerà anche un film che uscirà a novembre e in tutto il mondo, “Raffaello 1520-1483” e realizzarlo sarà Exhibition Screen.

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