fbpx
Home / Collezione /  Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600, dal 2 marzo a Palazzo Reale

 Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600, dal 2 marzo a Palazzo Reale

Dal 2 marzo 2021 le sale di Palazzo Reale di Milano ospitano una mostra unica dedicata alle più grandi artiste vissute tra ‘500 e ‘600: Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, FedeGalizia, Giovanna Garzoni e molte altre.

Con la mostra Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600, l’arte e le incredibili vite di 34 diverse artiste vengono oggi riscoperte attraverso oltre 150 opere, a testimonianza di un’intensa vitalità creativa tutta al femminile, in un singolare racconto di appassionanti storie di donne già “moderne”.

La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura e realizzata da Palazzo Reale e Arthemisia, con il sostegno di Fondazione Bracco, e aderisce al palinsesto I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano che, fino ad aprile 2021, propone al pubblico un programma multidisciplinare dedicato all’universo femminile.


La mostra, che sarà aperta fino al 25 luglio 2021, è curata da Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié.

Da lunedì 8 febbraio aperte le prenotazioni e prevendite. L’accesso alla mostra sarà contingentato in ottemperanza a tutte le misure di sicurezza, la prenotazione non è obbligatoria ma consigliata per evitare attese e garantire l’ingresso.

Prossimamente si partirà anche con le visite guidate in diretta alla scoperta dei grandi capolavori de “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”. Una serie di appuntamenti del ciclo Art.Live! con vere e proprie visite guidate, sala per sala, che permetteranno di godersi – da soli o in compagnia della famiglia o degli amici – dal televisore, dal computer o anche dal proprio smartphone, un viaggio unico tra i capolavori di grandi artiste che hanno segnato la storia dell’arte al femminile.
 

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *