CARATTERISTICHE TECNICHE
Il corpo della Stilografica è in celluloide rosso-nera, la clip e la medaglia,
con la riproduzione di uno stemma e incastonata nel fusto è di metallo, in argento con una pregiata decorazione in smalto color blu lapislazzuli.
Particolarità: Nell’anello in metallo prossimo alla filettatura mentre nel retro è stata apposta la numerazione.
Garanzia: La Stilografica è corredata di garanzia ed è contenuta all’interno di un cofanetto con un libro di letteratura di viaggio.
Edizione: Edizione Argento
Materiale: Stilografica realizzata in celluloide rosso-nera e argento sterling 925.
Pennino: Pennino Stipula 6 mm in oro rodiato in misura unica M. Caricamento a pistone
Tiratura: 510 esemplari
Richiesta Informazioni
Stilografica da Collezione Voyage
VOYAGE. APPUNTI DI VIAGGIO
Voyage è la Stilografica di Firenze 1903 dedicata al tema del viaggio che ci conduce nelle avventurose atmosfere del primo Novecento, quando il treno era il mezzo di trasporto più usato, sicuro e via via sempre più confortevole per i lunghi spostamenti da un capo all’altro del continente europeo.
Ispirata al mitico Orient-Express e alle linee curve e dolci tipiche dell’Art Noveau, Voyage prende spunto dalla forma dell’ovale, esaltandola, e dalle rifiniture in metallo tubolare di cui era particolarmente ricco il treno, che più di ogni altro ha fatto sognare le generazioni che ci hanno
preceduto e che ancora oggi mantiene inalterato il suo fascino.
Il tema della circolarità del viaggio e, in ultima analisi, del trascorrere del tempo, lo si ritrova anche negli anelli posti alla base del cappuccio e sul codino della penna, paralleli, così come i binari. Anche il materiale scelto per la realizzazione, la celluloide, è tipico dei primi decenni del Novecento.
Con le sue infinite varietà di combinazioni cromatiche e la sua preziosità richiama i lussuosi rivestimenti in radica per gli arredi dei treni destinati al trasporto di eleganti signore, uomini d’affari, diplomatici, celebri
scrittori, che proprio in occasione di lunghi spostamenti traevano ispirazione e
scrivevano i loro capolavori letterari. Come non ricordare Agata Christie, Curzio Malaparte e Marinetti padre del Futurismo.