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Codice Atlantico

  • Tre Volumi 35 x 50 cm;
  • Testo in italiano, copertina in pelle selezionata con impressioni in oro zecchino, custodite in legno.
  • Il testo, riprodotto con caratteri tipografici di facile comprensione, arricchito di veline trasparenti poste sopra le immagini che riportano puntuali indicazioni che consentono di leggere riga per riga il testo leonardesco, trasformando le pagine in testi agevoli di pratica consultazione e di immediato apprendimento.

Il volume è edito in collaborazione con la Biblioteca Apostolica Vaticana e con la Fondazione Pierluigi da Palestrina.

La nota introduttiva al volume è firmata dal Prefetto della Biblioteca Vaticana, Don Raffaele Farina, che garantisce con la sua autorità l’alto contenuto culturale e il pregio dell’opera

Codice Atlantico

Il Codice Atlantico è la più ampia collezione di scritti e disegni di Leonardo da Vinci: abbraccia l’intera vita intellettuale dell’artista, per un periodo di oltre quarant’anni, dal 1478 al 1519. 

Il Codice Atlantico fu allestito nel tardo Cinquecento dallo scultore Pompeo Leoni. Il suo nome deriva dalle ampie pagine usate per confezionare gli atlanti, su cui furono incollati i disegni di Leonardo per meglio conservarli.

Nel 1796 la raccolta fu requisita dalle truppe napoleoniche di stanza a Milano e in seguito trasferita a Parigi. Restò al Louvre per 17 anni fino a quando, grazie all’intervento dello scultore Antonio Canova, fu incluso nell’elenco delle opere da restituire alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana.

Il nome “atlantico” non indica il contenuto del codice, bensì il formato delle grandi pagine (che servivano normalmente per confezionare gli atlanti) su cui erano stati incollati i fogli di Leonardo per meglio conservarli e tutelarli da possibili dispersioni.

In esso si trovano contributi dedicati alla meccanica, alla matematica, all’astronomia, alla botanica, alla geografia, all’anatomia e alla fisica.

Appunti, progetti e studi si mescolano a 1751 disegni di pregio, dando conto della varietà degli interessi di un genio universale.

Nel Codice Atlantico si mescolano tutte le discipline coltivate dal grande genio di Leonardo da Vinci dagli anni giovanili fino a poco prima della morte: l’architettura e l’idraulica, la medicina e l’ottica, la meccanica e l’urbanistica, la geometria e l’astronomia, l’anatomia e le diverse arti figurative. 

Notevoli sono i progetti di macchine semoventi, di armi sempre più sofisticate, di ingranaggi e di congegni, dei quali Leonardo ha lasciato stupendi disegni che spesso diventano vere e proprie opere d’arte.

 

 

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