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Un itinerario per i 150 anni di Roma Capitale ( 1871-2021) Le Mura Aureliane

Il 20 settembre saranno esattamente 150 anni dalla presa di Porta Pia. 1871-2021, quest’anno infatti  si festeggiano i 150 anni di Roma Capitale, un anniversario che abbiamo voluto onorare con la realizzazione di una stilografica da collezione esclusiva, uno special project Pineider 1774 per Firenze 1903, un gioiello per la scrittura che esalta materiali antichi come il bronzo e innovativi come l’ultra resina resistente agli urti per fonderli in un design contemporaneo e avvincente che ha il suo fulcro nella scultura in microfusione che riproduce il Colosseo e che alimenta il caricatore  a stantuffo della stilografica.

Proseguiamo oggi il nostro itinerario storico attraverso i luoghi di Roma Capitale che abbiamo pensato di  proporvi per sottolineare l’importanza di questo momento storico attraverso i monumenti, esistenti e costruiti per l’occasione, che hanno cambiato il volto della Città eterna che da quel momento sarebbe diventata la Capitale del nuovo stato, l’Italia.

La terza tappa ci conduce alle Mura Aureliane dove nel tratto compreso tra Porta del Popolo e Porta Piala mattina el 20 settembre del 1870 fu presidiato e preso d’assalto dalle truppe dell’esercito italiano . Vennero sparati oltre 800 colpi di cannone e ancora oggi è possibile vedere, incastonata in una torre di guardia, una palla di cannone nel tratto delle Mura Aureliane all’incrocio tra Corso d’Italia e Via Po.

Dopo la presa di Roma le Mura Aureliane passarono dalla Camera Apostolica alla Città di Roma, la loro importanza strategica per la difesa a nord della città ne fanno un monumento importante per capire la storia della città eterna e nel tempo numerosi sono stati i restauri e le modifiche anche d’uso. Realizzate alla fine del III secolo D.C., intorno al 275 dall’imperatore Aureliano per difendere la città dai popoli del nord ancora oggi costituiscono un elemento caratteristico del paesaggio di Roma.

Fu Onorio nel 401 a raddoppiarne l’altezza e a rafforzare le torri, provvedimenti che comunque non impedirono gli attacchi dei barbari. Un percorso di ben 19 km. con oltre 300 torri, le mura più grandi per una città dell’epoca. Nei secoli oltre a continuare ad avere la loro funzione difensiva altre se ne sono aggiunte, come sfondo scenografico per prestigiose ville e sedi di studi d’artista durante i primi del Novecento.

Oggi presso la Porta S.Sebastiano ha  sede il  Museo delle Mura di Roma e molti camminamenti sono stati restaurati e resi percorribili per ammirare la bellezza della città eterna dall’alto della magnificenza.

 

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