- ULTIMI ESEMPLARI ANCORA DISPONIBILI
- La Stilografica – “Leonardo Da Vinci” realizzata dalla Visconti in esclusiva per Firenze 1903, è in resina color avorio, argento.
- Minuterie in argento massiccio placcato in oro rosa, incisioni sul fusto con la tecnica dello scrimshaw.
- sul cappuccio la firma di Leonardo da Vinci in inchiostro Terra di Siena.
- Le incisioni sul fusto riproducono il disegno “Madonna col Bambino sant’Anna e l’agnello” datato 1501 e conservato nelle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
- Clip in argento massiccio placcato oro rosa.
- Il sistema di caricamento è a doppio serbatoio.
- Il pennino è in Palladio placcato Oro 23KT
- La tiratura è limitata a soli 50 esemplari numerati.
Scrimshaw è il nome dato alle incisioni e intagli eseguiti su ossa o avorio
Di solito si riferisce al lavoro manuale che i cacciatori di balene facevano con le ossa e i denti delle loro prede. Prende la forma di incisioni lavorate che creano immagini e scritte sulla superficie, con l’incisione evidenziata usando un pigmento colorato.
L’utilizzo della tecnica scrimshaw è apparsa sulle navi baleniere tra il 1745 e il 1759 sull’Oceano Pacifico ed é sopravvissuta fino al divieto di caccia alle balene a fini commerciali. Il primo scrimshaw fu fatto con ami da pesca e il movimento della nave, così come l’abilità dell’artista, produceva disegni di diversi livelli per dettaglio e maestria. Gli artisti di oggi utilizzano utensili più accurati di varie dimensioni, prevalentemente derivanti dall’industria dentale. Alcuni “scrimshanders”utilizzano nei loro lavori più di un colore, e gli esempi policromi prodotti con questa arte sono ora popolari.
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Stilografica Leonardo da Vinci
Et ogni giorno faceva modegli e disegni da potere scaricare con facilità monti e forargli per passare da un piano a un altro, e per via di lieve e argani e di vite mostrava potersi alzare, e tirare pesi grandi, e modi da votar porti e trombe da cavare de’ luoghi basse acque; ché quel cervello mai restava di ghiribizzare, dé quali pensieri e fatiche se ne vede sparsi per l’arte nostra molti disegni, et io n’ho visti assai”. Così Giorgio Vasari nelle sue Vite ci consegna l’immagine di un Leonardo infaticabile genio creatore che ogni giorno accompagna i suoi studi con disegni, modelli, descrizioni a lato, facendo quindi largo uso di penne e inchiostri.
Non sorprende che il genio vinciano abbia progettato una penna ad inchiostro, antesignana della moderna stilografica. I disegni dell’ingegno scrittorio, questo il nome dato da Leonardo da Vinci che fanno parte del Codice Atlantico, conservato alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, mostrano una penna a serbatoio di inchiostro ricca di particolari: l’inchiostro liquido confluisce al pennino che attraverso un sistema di distribuzione che combina gravità e capillarità rende la penna capace di scrivere sino a 360°.
Firenze 1903 che nella tradizione della sua produzione di stilografiche da collezione ha celebrato i grandi protagonisti del genio italiano ha voluto omaggiare la figura di Leonardo da Vinci con una stilografica nell’anno del Cinquecentenario dalla morte. Protagonista del decoro non poteva essere che il disegno e tra i tanti ci siamo ispirati a quello che raffigura la Madonna col Bambino sant’Anna e l’agnello datato 1501 conservato nelle Gallerie dell’Accademia di Venezia e che fa parte della collezione “Leonardo. I Disegni più belli”, il cofanetto di disegni in edizione limitata da noi realizzato.
Il disegno in questione, rispetto ad altri realizzati da Leonardo con lo stesso soggetto, mostra una particolarità, la Vergine è posta di spalle e poggia sulle ginocchia di Sant’Anna che è fissata in due fasi del movimento. Un’opera che per lo studio del movimento circolare ben si adattava ad essere immortalata sulla superficie sferica del corpo della stilografica dove è stata riprodotta con l’antica tecnica artigiana dello Scrimshaw.
Un tiratura limitata di soli 50 esemplari per la stilografica Leonardo da Vinci realizzata da Visconti per Firenze 1903, prodotta interamente a mano, in resina color avorio con le rifiniture in argento massiccio placcato in oro rosa, sistema di riempimento a doppio serbatoio o Refill A40. La stilografica monta un pennino grande in Palladio placcato in oro 23Kt e ha una garanzia di due anni. Sul cappuccio è stata riprodotta in Terra di Siena la firma di Leonardo da Vinci a suggello di un anniversario di un grande personaggio della nostra storia che era doveroso da parte nostra celebrare.
