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Novecento, l’emozione di un orologio da polso Swiss Made in edizione limitata

“Dinamismo è la concezione lirica delle forme interpretate nell’infinito manifestarsi della loro relatività tra moto assoluto e moto relativo, tra ambiente e oggetto, fino a formare l’apparizione di un tutto : ambiente + oggetto. E’ la creazione di una nuova forma che dia la relatività tra peso ed espansione. Tra molto di rotazione e moto...

A Palazzo Reale “Dentro Caravaggio” venti capolavori del Maestro per la prima volta riuniti insieme, nuovi studi e indagini sulla tecnica pittorica

Il 29 settembre del 1571 nasceva a Milano Michelangelo Merisi detto Caravaggio, oggi Milano lo celebra con la mostra “Dentro Caravaggio” che a Palazzo Reale riunisce per la prima volta insieme venti capolavori di colui che può essere considerato a tutti gli effetti il fondatore della pittura moderna. Le opere in mostra, provenienti dai più...

“Lacerba 1913”, il Futurismo in una stilografica Limited edition incisa a mano

Fondata da Giovanni Papini e Ardengo Soffici, “Lacerba” è stata una delle più importanti riviste italiane del Novecento, espressione di un’avanguardia filosofica, letteraria e artistica di respiro internazionale. Il titolo fu ideato da Soffici su ispirazione del celebre sonetto trecentesco di Cecco d’Ascoli intitolato L’Acerba, del quale riprese nella testata il verso «Qui non si...

Firenze, agli Uffizi la più grande collezione di disegni iniziata da Lorenzo il Magnifico

“ Sai che ti avverrà, praticando il disegnare di penna? Che ti farà sperto, pratico e capace di molto disegno entro la testa tua”. E’ Cennino Cennini che nel suo “Libro dell’arte” scritto tra il Trecento e il Quattrocento affermava un concetto già messo in pratica negli ambienti figurativi post giotteschi, l’importanza del disegno alla...

Caravaggio, la rivoluzione della luce nella pittura del Seicento

“Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, poiché era il giorno della...

Giotto, colui che “rimutò l’arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno”

Come ben precisato da Cennino Cennini alla fine del Trecento “ Giotto rimutò l’arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno”, abbandonato l’astratto simbolismo dei modelli bizantini l’opera di Giotto fu capace di infondere vitalità nei personaggi rappresentati mettendo in scena azioni concrete. I personaggi dei cicli pittorici sacri abbandonano così il...

Giotto, una nuova narrazione per la Passione di Gesù nella Cappella degli Scrovegni

Il Bacio di Giuda o la Cattura di Cristo è uno degli affreschi più noti del ciclo della Cappella degli Scrovegni all’interno delle Storie della Passione di Gesù  di Giotto datato tra il 1303 e il 1305. Il momento drammatico della cattura di Gesù si svolge all’aperto e nella costruzione l’artista ha attinto a tutti...

Da Michelangelo a Giambologna, la grande arte del 500 a Firenze in mostra a Palazzo Strozzi

Fu una mostra sul Cinquecento toscano ad aprire nel 1940 la stagione espositiva per Palazzo Strozzi e poi a distanza di quaranta anni, nel 1980, con Il primato del disegno venne celebrata l’arte fiorentina del sedicesimo secolo nella sua complessità e varietà. Domani sarà aperta al pubblico l’attesa esposizione “Il Cinquecento a Firenze, maniera moderna...

Michelangelo architetto militare con i disegni dell’assedio di Firenze

Curata da Alessandro Cecchi direttore di Casa Buonarroti la mostra “Michelangelo e l’assedio di Firenze” è stata prorogata fino al 2 ottobre, un’occasione per ammirare un corpus di disegni che per motivi conservativi solo periodicamente possono essere esposti al pubblico all’interno della sede in cui vengono conservati insieme ad altre opere, dipinti, documenti, armi, monete e…

Natura e Antico nel disegno capolavoro del Nudo di schiena di Michelangelo

“…empiè un grandossimo cartone di ignudi, che bagnandosi per lo caldo nel fiume d’Arno, in quello stante si dava a l’arme nel camp, fingendo che gli inimici li assalissero; e mentre che fuor delle acque uscivano per vestirsi i soldati, si vedeva dalle divine mani di Michelangelo che affrettare lo armarsi per per dare aiuto...
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